legionellOSI

i compiti dei datori di lavoro

Se sono un datore di lavoro

Cosa devo fare?

DEVI EFFETTUARE la valutazione del rischio legionellosi, tenendo conto di tutte
le informazioni disponibili sulle caratteristiche dell’agente biologico e
sulle modalità lavorative che possano determinare l’esposizione.

DEVI ADOTTARE tutte le misure preventive e protettive in relazione al rischio valutato (collettive e
individuali). Se la valutazione mette in evidenza un rischio per la salute o la sicurezza dei lavoratori, devi adottare:

  • misure tecniche, organizzative, procedurali ed igieniche idonee, al fine di minimizzare il rischio

    relativo (esempi: piani di monitoraggio ed eventuali bonifiche; identificazione dei lavoratori a rischio

    per mansione e stato di salute)

  • misure specifiche per le strutture sanitarie e veterinarie, per i laboratori e per i processi

    industriali

  • misure specifiche per l’emergenza, in caso di incidenti che possono provocare la dispersione

    nell’ambiente dell’agente biologico

  • misure idonee affinché i lavoratori

Nelle misure sopra indicate possono rientrare, in base alla gradazione del rischio: la corretta progettazione degli impianti e il posizionamento delle bocchette degli impianti di ventilazione artificiale, la protezione dei lavoratori incaricati di effettuare la manutenzione ad impianti potenzialmente contaminati, la ricerca della legionella nell’impianto idrico e negli impianti
tecnologici (come torri di raffreddamento, docce… etc.), l’effettuazione di trattamenti occasionali o sistematici (come iperclorazione, clorazione continua, shock termico) anche a fini preventivi in assenza di riscontro di Legionella.

Alcuni ambienti di lavoro (come piscine, ambulatori odontoiatrici, impianti industriali, impianti di ventilazione di edifici), oltre ai lavoratori possono coinvolgere anche i frequentatori (clienti) o la popolazione circostante.

Per maggiori informazioni consultare la sezione 6
RISCHIO LEGIONELLOSI ASSOCIATO AD ATTIVITA’ PROFESSIONALE della Linea Guida approvata dalla Conferenza Stato Regioni nel 2015

Quali sono i lavoratori maggiormente a rischio?

In letteratura sono riportati RARI casi di legionellosi verificatisi tra lavoratori delle seguenti categorie:

 

  • Personale di studi odontoiatrici
  • Personale addetto alle operazioni di manutenzione/pulizia delle torri evaporative e degli impianti
    di distribuzione /trattamento acqua sanitaria;
  • Addetti agli impianti di depurazione;
  • Vigili del fuoco e altri operatori del soccorso pubblico e della difesa civile;
  • Movimentatori di terra, minatori;
  • Lavoratori dell’industria automobilistica;
  • Addetti alle piattaforme di trivellazione
  • Addetti alla pulizia di turbine nel settore industriale;
  • Giardinieri
  • Personale addetto alla manutenzione di vasche per idromassaggio;
  • Operatori ecologici durante la pulizia delle strade con acqua a pressione;
  • Lavoratori delle cave di marmo (durante le operazioni di taglio del marmo con acqua);
  • Addetti alla pulizia negli autolavaggi
    Altre situazioni simili a quelle degli ambienti di vita